Pannello 2 bis

Il Gruppo italiano Cremona si era spostato nel nostro settore e noi eravamo arretrati di circa un miglio e mezzo. Il gruppo italiano aveva le dimensioni di una brigata ed erano equipaggiati con mezzi di trasporto ed equipaggiamenti britannici. Doug Weir, che all’epoca era capitano, potrebbe raccontare questo episodio molto meglio di me. Doug era un ufficiale osservatore che aiutava gli italiani nell’addestramento.
Egli dispose che i piani di fuoco difensivi fossero stabiliti in modo che i tedeschi non fossero in grado di mettere in campo un rilevante contrattacco. Doug Weir si trovò in alcune situazioni pericolose con gli italiani e ricorda che alcune posizioni avanzate passarono di mano un paio di volte.

A causa di un grande fracasso vicino alle loro posizioni, gli Italiani pensarono che si dovesse intervenire subito. Sembrava un contrattacco. Doug ordinò il fuoco nella zona vicina. Una mucca uscì dai cespugli e cadde morta stecchita.

Non si trattava di contrattacco, ma solo di una mucca prima irrequieta, ora del tutto immobile.

Memorie di Gordie Bannerman. Seconda guerra mondiale, n. 141


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